
Per il ministro, “l’ambizione climatica dovrà essere un elemento essenziale delle misure e dei piani per la ripresa post Covid”.
“L’Italia quest’anno ospiterà due eventi importantissimi: il G20 e la Pre-Cop 26 sui cambiamenti climatici. Noi siamo tra i Paesi più ambiziosi, insieme con l’Europa ma chiaramente non basta – aggiunge – Serve lo sforzo di tutti i Paesi del mondo per contrastare questa emergenza climatica che il nostro Pianeta sta affrontando. L’impegno del taglio delle emissioni di almeno il 55% entro il 2030 e la neutralità climatica entro il 2050 sono fondamentali per vincere questa battaglia”.